Periodo di grande fermento e novità su Instagram che, oltre ad avere lanciato l’app satellite Instagram Threads e i profili di gruppo, ha aperto le porte in tutto il mondo un’importante nuovo strumento:
i canali broadcast.
Cosa sono i canali broadcast?
Proprio come dice il nome e in modo molto simile ai canali Telegram e WhatsApp, i canali broadcast di Instagram permettono di creare uno spazio nel quale aggiornare le persone che ci seguono in modalità one-to-many.
Grazie a questo tool infatti si possono inviare messaggi vocali, sondaggi, link, sticker, immagini e testi alle persone iscritte al canale, che riceveranno una notifica nella propria casella di posta di Instagram ogni volta che pubblicheremo gli aggiornamenti.
I follower del canale possono semplicemente reagire con un’emoji all’aggiornamento, proprio come la logica del broadcast vuole.
Come si apre un canale broadcast?
Per poter attivare un canale di questo tipo a oggi è necessario disporre di un account Creator (non si può ancora attivare con un account di tipo personale o Business!), tuttavia, nonostante da settimane Zuckerberg abbia annunciato il roll out in tutto il mondo, non ancora tutti i Creator hanno a disposizione lo strumento.
Se per noi è stato attivato, arriva una notifica direttamente nella home dell’account che ci guida alla creazione del nostro stesso canale al quale possiamo dare un nome, possiamo aggiungerlo subito sotto la nostra bio di Instagram e scrivere il primo messaggio che leggeranno tutte le persone che visiteranno la pagina del canale stesso.
È inoltre possibile inoltre verificare se possiamo crearne uno seguendo le indicazioni ufficiali.
Generalmente alla creazione del canale segue una notifica immediata a tutti i nostri follower, che così sono incoraggiati a scoprirlo e iscriversi; ecco perché è molto importante inserire un primo messaggio di benvenuto che spieghi il vero valore di questo spazio, utile per esempio per condividere consigli speciali, promo esclusive e così via.
Le specifiche del canale broadcast di Instagram
Da notare che, per iscriversi a un canale di questo tipo è necessario essere prima di tutto follower dell’account.
Al momento i dati analitici di questo nuovo strumento sono un po’ scarni, tuttavia è possibile vedere, oltre il numero aggregato dei follower di un determinato canale, anche quante visualizzazioni ha ricevuto ogni messaggio e quante reazione da parte degli utenti;
di questa ultima metrica si possono vedere a uno a uno gli utenti che hanno reagito.
Si tratta quindi di uno spazio molto interessante che permette di creare una sorta di community esclusiva da raggiungere in modo più diretto e immediato dei follower del profilo Instagram, tuttavia richiede un piano editoriale personalizzato: per mantenere il canale vivo e farlo crescere è infatti necessario condividervi contenuti di valore e unici con costanza e, ovviamente, che non siano un copia e incolla di ciò che già pubblichiamo negli altri canali.
Occorre insomma valutare con attenzione se abbiamo le risorse umane e contenutistiche per poterne garantire una buona performance.
Nei prossimi mesi i canali broadcast verranno aggiornati con ancora più strumenti creativi e chissà che, finalmente, non aprano le loro porte anche agli account business!
