Remarketing: di cosa si tratta e come funziona

Ti sarà capitato più volte di visitare un sito per acquistare qualcosa o semplicemente perché in cerca di informazioni e, una volta abbandonato, ritrovarti “rincorso” in altri ambienti online da banner che pubblicizzavano proprio il sito in cui eri, se non proprio la categoria di prodotti che stavi guardando.

Non è magia, si chiama remarketing (o retargeting) ed è una tecnica sempre più utilizzata nel web soprattutto per “riacchiappare” i visitatori che non hanno “convertito” (non hanno ancora compiuto l’azione che noi desideriamo, come un acquisto, una richiesta di preventivo o di contatto, la compilazione di un form, etc) o anche per vendere ulteriori prodotti e servizi a ne ha già acquistati alcuni (il cosiddetto cross selling).

Vediamo insieme di cosa si tratta e come può esserti utile.

Come funziona il Remarketing?

Google-remarketing

Tra i principali ambienti nei quali è possibile fare remarketing che è, ovviamente, un’attività a pagamento, troviamo Google e Facebook e quindi le relative piattaforme pubblicitarie: AdWords e Facebook Ads.

Attraverso il sistema pubblicitario di AdWords, Google infatti permette di raggiungere le persone che hanno visitato il tuo sito web (o la tua app) con annunci ad hoc visualizzati all’interno della Rete Display (una serie di siti che ospitano questi annunci, tra cui quelli di Google) o all’interno del motore di ricerca stesso, quando le persone ricercano termini pertinenti a ciò che offre la tua azienda.

Per iniziare a fare remarketing attraverso Google è necessario aprire un account Google AdWords e inserire una stringa di codice nelle pagine del sito (tag di remarketing).

Per quanto riguarda Facebook, è necessario avvalersi della piattaforma pubblicitaria Facebook Ads attraverso la quale generare un stringa di codice (il Facebook pixel), inserirla nelle varie pagine del sito e creare a partire da essa un pubblico personalizzato.

Potremo quindi fare inserzioni mirate alle persone che hanno visitato il nostro sito (in un lasso temporale massimo di 180 giorni), che hanno visitato determinate pagine, che non lo hanno visitato da un tot di tempo eccetera, in moltissime combinazioni. In questo modo, potremo raggiungere, sia su Facebook che nel circuito Display composto da milioni di siti web, utenti preziosi che ancora non hanno “agito” e che magari necessitano… di una spinta in più!

Quando è utile fare remarketing?

Molti credono che il remarketing sia appannaggio solo degli e-commerce, in realtà può essere molto utile a qualsiasi tipo di attività preveda la presenza di un sito web (o app) orientato ad un qualche obiettivo specifico (viceversa a cosa servirebbe?), come l’acquisizione di contatti, richieste di preventivo, informazioni, l’iscrizione ad una lista e similari.

Pensa a quella persona che è venuta sul tuo sito web cercando un determinato tipo di occhiali o una marca specifica o un certo prodotto/servizio che tu offri; le ricerche ci dicono che il 96% delle persone abbandonano il sito senza “convertire” e tu, attraverso il remarketing, hai la possibilità di “ripescarli” magari offrendo loro una promo speciale legata a ciò che hanno visualizzato sul tuo sito web o raggiungendoli con un messaggio che li invita a venirti a trovare in negozio o a contattarti per saperne di più.

Il web è e sarà sempre di più un ambiente che plasma le scelte dei nostri consumatori, testare e utilizzare gli strumenti che offre è fondamentale per renderlo una risorsa per il nostro Centro Ottico…remarketing compreso!

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Veronica Gentili

Imprenditrice digitale, consulente e formatrice specializzata in Social Media Marketing, autrice di 4 best seller di settore.
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