Era il 2021, quando in questo blog parlammo per la prima volta dei Ray-Ban Glasses – poi chiamati Ray-Ban Stories per un certo periodo -, come progetto di punta di Meta in partnership con Luxottica.
Vennero messi in commercio poco dopo e in verità, per chi gli aspettava da tempo, furono una delusione:
lontani dagli “occhiali intelligenti” che mixavano mondo reale e Realtà Aumentata con ologrammi ed effetti speciali, si trattava di occhiali piuttosto costosi (oltre 300 euro) che permettevano di registrare mini-video in formato quadrato, ascoltare la musica e parlare al telefono, niente di più.
Sicuramente interessanti, ma niente all’altezza delle aspettative create, tanto che nel 2023 ci chiedevamo che fine avessero fatto e riscontravamo come il 90% di chi li aveva acquistati in realtà li avesse già abbandonati.
Quest’anno però i Ray-Ban Glasses hanno visto un upgrade e sono stati rilanciati con nuove funzionalità;
vediamo cosa è cambiato e cosa ci aspetta.
Un occhiale intelligente in cui lo stile incontra l’innovazione
Oltre a essere presenti con molti più modelli, i Ray-Ban Glasses risultano fortemente potenziati.
Telecamera HD, touchpad, microfono e cuffie di altissima qualità capaci di isolare i suoni esterni e custodia di ricarica fino a 36 ore sono le principali funzionalità dell’occhiale, sempre frutto della partnership tra Meta e Luxottica.
Insomma, puoi riprendere, telefonare, ascoltare la musica con un unico device, bello anche da vedere e da indossare, ma le vere novità sono ben altre.
Infatti, oltre a un upgrade delle varie funzionalità già presenti in passato, i Ray-Ban Glasses ora sono compatibili con le lenti da vista e dispongono di proprie collezioni limitate (come la collaborazione con la Scuderia Ferrari, andata sold-out in pochi giorni dal lancio), ma soprattutto, si integrano con Meta.AI, l’assistente intelligente messo a disposizione gratuitamente dal gigante blu.
La funzionalità non è ancora disponibile in Italia, ma l’idea di avere un supporto super intelligente a richiamo vocale da poter interpellare per consigli e domande senza muovere un dito è certamente interessante.
Inoltre finalmente i video girati sono in formato mobile (1080×1920 px) e non più quadrato e la qualità del girato, trasferibile facilmente all’app Meta su telefono, è davvero spettacolare.
E non finisce qui:
è in test un aggiornamento di intelligenza artificiale multimodale che permette di chiedere agli occhiali informazioni su ciò che stai vedendo, ricevendo in cambio risposte e consigli intelligenti.
Insomma, l’occhiale vede ciò che vedi tu, lo interpreta e fornisce risposte in base alle domande (es. “Come si chiama questo oggetto? Qual è il titolo di questa opera?”), qualcosa di assolutamente innovativo.
Dove si acquistano i Ray-Ban Glasses? Quanto costano?
Oltre a essere acquistabili online sui Ray-Ban stores, Ray-Ban.com e Meta.com, gli occhiali sono acquistabili in negozi selezionati da Luxottica.
Il prezzo varia di nazione in nazione e di modello in modello, ma la base di partenza è circa 329€, custodia con ricarica inclusa.
Questi smart glasses sono frutto di ricerca costante e soggetti a continui update, per cui è lecito aspettarsi nei prossimi mesi ulteriori migliorie e aggiornamenti, compresa l’integrazione di Meta.AI, come detto, per ora disponibile solo sul mercato canadese e americano.
Siamo solo all’inizio di un’era che vede l’occhiale come strumento multifunzionale, capace di collegare online e offline e di migliorare – almeno queste sono le promesse – l’esperienza vissuta in tempo reale, facilitando la condivisione dei momenti importanti e arricchendola.
Vedremo nella pratica se questa volta Meta riuscirà a bucare il mercato e a imporre questo wereable come articolo di moda diffuso.
