Da marzo 2020 Bludata ha innovato il proprio metodo di organizzazione dello sviluppo software adottando la metodologia Agile.
I processi gestiti con metodo Agile seguono le linee guida del Manifesto Agile, pubblicato nel 2001 da un gruppo di informatici americani che avevano l’esigenza di ottenere maggiore efficacia nel realizzare software. Nello specifico volevano gestire meglio il loro lavoro in contesti che, già al tempo, cambiavano molto rapidamente.
Il metodo Agile è basato sull’interazione continua con gli stakeholder, la cui soddisfazione è determinante per la buona riuscita del progetto e per lo sviluppo dell’organizzazione. Contrapponendosi ai modelli di gestione a cascata e altri modelli di sviluppo tradizionali, l’Agile si fonda sui continui rilasci di nuove funzionalità di un software. Non si attende cioè lo sviluppo dell’intero software per il rilascio al cliente ma, a brevi cicli, vengono costantemente rilasciate nuove funzioni.
Il Manifesto Agile è composto da valori e principi e, sebbene possa sembrare generico, ha il pregio di essere adatto non solo alla scrittura di codice, ma a moltissimi ambiti in cui si vuole cambiare qualcosa, sia esso lavoro o altro.
Il quattro valori del Manifesto Agile affermano che:
- le persone e le interazioni sono più importanti dei processi e degli strumenti;
- è più importante avere software funzionante che documentazione esaustiva;
- bisogna collaborare con i clienti oltre a rispettare i contratti;
- bisogna essere pronti a rispondere ai cambiamenti oltre che seguire la pianificazione.
Scrum
Seguendo il metodo Agile sono stati sviluppati diversi framework, cioè architetture logiche di supporto sulle quali vengono realizzati e progettati i software.
Bludata ha adottato il framework Agile/Scrum, modellandolo sulle proprie esigenze organizzative.
Il termine Scrum indica il pacchetto di mischia del rugby ed è una metafora del team di sviluppo, che deve lavorare insieme in modo che tutti gli attori del progetto spingano nella stessa direzione, agendo come un’unica entità coordinata.
Scrum si basa sulla teoria che la conoscenza deriva dall’esperienza e che le decisioni si basano su ciò che si conosce.
Nella metodologia Agile/Scrum si lavora per sessioni chiamate sprint, che durano generalmente due o tre settimane, e nelle quali ogni membro del team deve completare una serie di compiti (task) a lui assegnati. Alla fine di ogni sprint, si rilasciano i risultati finali corrispondenti. Ciò serve per misurare lo stato di avanzamento lavori della squadra. A questo punto il processo ricomincia da capo e si lavora per perfezionare tutto in vista della consegna successiva.
Fig. Confronto tra progettazione a cascata (Waterfall) e metodo Agile
I benefici dell’applicazione dei principi Agile in Bludata
Dall’adozione del metodo Agile e dei suoi principi derivano molti benefici, in primis maggiore flessibilità nelle implementazioni e un’elevata tempestività di risposta. Flessibilità e tempestività di risposta sono indispensabili per gestire adempimenti normativi sempre più complessi e in rapido cambiamento, come la trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria, la fatturazione elettronica e le interfacce ai Registratori telematici.
Inoltre, il metodo Agile consente di definire le priorità di sviluppo in modo strutturato e trasparente in base alle indicazioni di tutti i reparti aziendali (IT, Commerciale, Customer care, ecc…), per cui le nuove funzionalità implementate negli sprint rispondono in modo diretto alle esigenze espresse dai clienti nelle interazioni quotidiane con Bludata.
Ciò che permette ai team Agile di essere efficaci prima ed efficienti dopo, è il loro atteggiamento (mindset) nei confronti di ciò che dovranno realizzare e nel modo in cui collaborano fra loro. In quest’ottica, Bludata ha creato dei team multidisciplinari per generare valore per gli stakeholder e ottimizzare i benefici derivanti dalle diversità dei suoi membri.