Chi di noi non ha mai guardato un video su YouTube?
La popolare piattaforma video è diffusissima in Italia e su scala mondiale; seconda solo a Facebook, registra oltre 1,5 miliardi di accessi al mese nel mondo e 24 milioni di utenti attivi in Italia; inutile dire che il trend in ascesa del formato video non ha fatto altro che rendere ancora più popolare questo social network.
Molti brand, piccoli e grandi, consci della potenza di questa piattaforma, hanno creato un canale su YouTube nel quale raccogliere la propria produzione video, ma non tutti sanno come valutare il successo o l’insuccesso di un contenuto attraverso le metriche che YouTube mette a disposizione, i cosiddetti Analytics.
Scopriamo dove si trovano e quali sono le metriche più importanti da tenere d’occhio.
Dove sono gli YouTube Analytics?
Loggandoci all’interno della piattaforma, basta andare sulla pagina di uno qualsiasi dei video del nostro canale per trovare, subito sotto al video stesso, il pulsante Analytics. É sufficiente cliccarci sopra per avere accesso a tantissimi dati, tra i quali il tempo di visualizzazione, gli spettatori unici, la durata di visualizzazione media, i paesi dai quali provengono i nostri spettatori e molto altro.
Quali sono le metriche da controllare in primis su YouTube Analytics?
Tempo di visualizzazione
Si tratta del tempo complessivo che gli utenti hanno dedicato alla visualizzazione del video ed è molto importante perché lo stesso YouTube offre maggiore visibilità nella Ricerca e nella sezione dei Consigliati ai video e ai canali con un alto tempo di visualizzazione.
Durata di visualizzazione media
Per quanto tempo, in media, gli utenti guardano il tuo video? Anche questo è un dato fondamentale, che ci racconta quanto il video è in grado di mantenere “agganciati” gli spettatori; ovviamente se carichiamo un video di 4 minuti e il tempo di visualizzazione medio è di 35 secondi, con ogni probabilità il video non è poi così coinvolgente. Forse è troppo lungo? O in certe fasi molto noioso?
Visualizzazioni
Il numero di volte in cui il video è stato visualizzato. A differenza di Facebook, che conteggia una visualizzazione dopo che l’utente ha trascorso solo 3 secondi sul video, YouTube la conteggia dopo circa 30 secondi passati sul video. Le visualizzazioni non vanno confuse con le Impressioni, che indicano il numero di volte in cui le miniature dei video vengono mostrate su YouTube.
Interazioni
Da tenere in considerazione sicuramente sono i mi piace, non mi piace, commenti e condivisioni al video, che ci danno conto di quanto ha effettivamente spinto all’azione l’utente.
Chi ha guardato il video?
Da non sottovalutare i dati contenuti nella tab “Sviluppa il tuo pubblico” in cui è possibile avere dati aggregati circa la provenienza, sesso e fascia di età dei nostri spettatori. Corrispondono alla nostra target audience? O siamo totalmente fuori strada?
Se invece volete capire quale dei vostri video vi permettono di avere le migliori performance e avere una visuale complessiva del canale, basta cliccare qui o aprire il menu a tendina presente sotto l’immagine del vostro account in alto a destra e cliccare su YouTube Studio e successivamente su Dati e Analisi.
Comprendere le performance dei video è molto importante per migliorarsi; il consiglio è quello di fare un’analisi periodica e di rivedere via via la propria strategia alla luce dei dati raccolti.
