Se utilizzi un iPhone o in generale un dispositivo Apple e negli ultimi mesi hai provato a sponsorizzare un post direttamente dall’app Facebook o Instagram, probabilmente hai avuto una brutta sorpresa: costi più alti per promuovere il contenuto a parità di raggiungimento stimato delle persone e non per un incremento dei prezzi delle campagne pubblicitarie, ma perché una parte del pagamento va a favore di Apple.
Si tratta di una novità entrata in vigore negli ultimi tempi in Italia, ecco di cosa si tratta e come evitare questo costo in più.
Cos’è la tassa Apple?
È entrata in vigore una modifica delle linee guida dell’App Store secondo la quale, quando promuovi un post direttamente dall’app di Instagram o Facebook su un dispositivo iOS, il costo della transazione include una commissione del 30% che Apple applica sugli acquisti effettuati tramite il proprio sistema di pagamento, App Store.
In pratica se prevedi di spendere 100€ per promuovere un post, circa 30€ di quel budget a oggi finisce direttamente nelle casse di Apple.
Va detto che questo sovrapprezzo va a incidere sul tuo investimento pubblicitario senza portare reali benefici alla strategia di marketing, raggiungere più persone o in generale avere maggiori risultati a fronte di una spesa maggiore.
È esattamente ciò che sembra: un costo in più.
Come evitare di pagare la tassa Apple?
Meta non ha gradito affatto questa novità ed è intervenuta prontamente per offrire strade alternative.
A oggi ci sono sono tre metodi semplici e alla portata di tutti per aggirare questa commissione:
- Usare il browser invece dell’app: basta accedere a Facebook o Instagram dal browser del tuo dispositivo, loggarti e mettere in evidenza il contenuto direttamente da lì, senza che Apple intervenga nella transazione. Ricordiamo infatti che questo sovrapprezzo si applica solo utilizzando l’app, con l’unica eccezione della quale parliamo qui sotto.
- Usando gli importi prepagati: se l’account pubblicitario è configurato per gli importi prepagati è possibile attivarli e così promuovere i post direttamente dall’app Facebook, senza costi aggiunti.
- Gestendo le campagne dal pannello Gestione Inserzioni (desktop): Mettere in evidenza il post è un metodo rapido e semplice per dare un po’ più di visibilità ai contenuti, ma non è certamente il sistema più professionale e avanzato, specialmente per chi mira a una gestione professionale delle campagne social. Soprattutto nel caso di obiettivi specifici (es. acquisizione contatti, vendite) e in generale per garantire un’impostazione più avanzata delle campagne è consigliato usare il pannello Gestione inserzioni che, oltre a eliminare la tassa Apple, offre funzionalità strategiche come:
- Targeting avanzato per raggiungere segmenti e luoghi specifici
- Creatività avanzata e possibilità di test
- Analisi dettagliata dei risultati, per ottimizzare le future campagne
- Pianificazione e gestione di budget in modo flessibile.
Perché pagare in più quando è possibile concentrare il nostro budget solo sulla campagna pubblicitaria? Usando uno o più di queste modalità sarà possibile aggirare questo “obolo” imposto da Apple in modo sicuro e immediato.