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Lotteria degli scontrini istantanea: facciamo il punto della situazione

Con il Provvedimento n. 231943 del 23 giugno 2023, l’Agenzia delle Entrate ha indicato le modalità con cui gli esercenti possono fruire di un credito di imposta per l’adeguamento dei Registratori Telematici alla “Lotteria degli scontrini istantanea”, che si affiancherà a quella “differita” entrata in vigore nel 2021.

Ai fini della partecipazione alla Lotteria istantanea, i Registratori Telematici dovranno essere in grado di generare e stampare sul documento commerciale un codice bidimensionale (QRCode) che rispetti le Specifiche Tecniche dell’Agenzia. Tutti i Registratori telematici dovranno essere aggiornati entro il 2 ottobre 2023, per cui, se non vi ha già contattato, vi consigliamo di rivolgervi al più presto al tecnico abilitato che gestisce il vostro Registratore.

Via libera del Garante Privacy alla Lotteria istantanea

Nella Newsletter del 4 agosto 2023, il Garante Privacy ha diffuso il Parere del 18 luglio, con cui ha approvato lo schema di funzionamento della Lotteria degli scontrini istantanea, che si basa sull’app Gioco Legale, sviluppata da Sogei per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Questa app consente già ai cittadini maggiorenni di autenticarsi mediante SPID o CIE per controllare le vincite settimanali, mensili e annuali della Lotteria degli scontrini “differita”.

Per partecipare alla Lotteria istantanea, il cliente dovrà autenticarsi nell’app Gioco Legale e inquadrare con lo smartphone il codice QR stampato sullo scontrino emesso dall’esercente a fronte di un acquisto pari o superiore a un euro con pagamento elettronico. In seguito alla scansione, se il cliente non ha presentato il codice lotteria, l’app lo assocerà automaticamente all’acquisto; in mancanza del codice lotteria, l’app ne creerà uno nuovo e lo abbinerà all’acquisto. Il QR Code conterrà una serie di dati, tra cui il codice lotteria dell’acquirente (se presentato al momento dell’acquisto), la data e l’ora di emissione, il numero e l’ammontare complessivo del documento commerciale, nonché i dati relativi all’esercente che lo ha emesso. Il Registratore telematico stamperà il QR Code solo se nello scontrino non è presente il codice fiscale del cliente.

In caso di vincita, l’app Gioco Legale avviserà immediatamente l’acquirente con una notifica e, dopo la compilazione di un questionario, invierà un codice bidimensionale con cui il cliente potrà riscuotere il premio presso uno degli esercizi abilitati, entro il termine di 30 giorni.

Queste sono le informazioni attualmente disponibili: il Provvedimento interdirettoriale che introduce la “Lotteria ad estrazione istantanea” con tutti i dettagli dello schema di funzionamento non è ancora stato pubblicato e il sito della Lotteria degli scontrini non è aggiornato.

I requisiti per partecipare alla Lotteria istantanea

I requisiti per partecipare alla Lotteria degli scontrini istantanea sono quelli già stabiliti per quella “differita”. Infatti, possono partecipare alla Lotteria istantanea tutte le persone maggiorenni residenti in Italia che acquistano beni e servizi da esercenti che inviano telematicamente i corrispettivi. Sono ammessi solo i pagamenti con mezzi elettronici (carte di credito, carte di debito, bancomat, carte prepagate, carte e app connesse a circuiti di pagamento privativi e a spendibilità limitata*), per cui sono esclusi i pagamenti in contanti, ticket restaurant, gift card o misti.

Non possono partecipare alla lotteria istantanea gli scontrini per acquisti online, quelli per attività d’impresa, arte o professione e quelli per i quali il consumatore richiede l’acquisizione del codice fiscale per deduzioni/detrazioni fiscali. Infatti, se nello scontrino viene stampato il codice fiscale, non compaiono né il codice lotteria, né il QRCode per la Lotteria istantanea.
Inoltre, nella fase di avvio, non sono coinvolti nella lotteria gli acquisti documentati con fatture elettroniche.

La Lotteria degli scontrini e i centri ottici

L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 351449/2020, ha definito le regole per la trasmissione dei corrispettivi ai fini della Lotteria “differita” per i soggetti che inviano i dati al Sistema Tessera Sanitaria, tra cui gli ottici. Tali regole sono state estese alla Lotteria Istantanea dal provvedimento n. 15943/2023, comma 2.1.

In sintesi, i clienti che chiedono all’ottico di leggere il codice fiscale per la detrazione delle spese sanitarie non possono partecipare alle lotterie istantanea e differita.
Infatti, i Registratori telematici acquisiscono il codice fiscale oppure il codice lotteria e non possono accettarli entrambi nello stesso scontrino; inoltre, se nello scontrino viene stampato il codice fiscale, non compare il QRCode per la Lotteria istantanea.

Ecco alcuni esempi: se un cliente acquista una confezione di lenti a contatto e vi porge la tessera sanitaria per leggere il codice fiscale e stamparlo sullo scontrino, non può partecipare alla lotteria.
Se il cliente acquista una confezione di lenti a contatto e vi chiede di leggere il suo codice lotteria, con questa scelta rinuncia alla detrazione della spesa.
Ovviamente il consumatore ha sempre la facoltà di partecipare alla lotteria per i beni non detraibili (es.: occhiali da sole).

(*) Il testo vigente dell’articolo 1, comma 540, della legge 11 dicembre 2016 dispone: “Per partecipare all’estrazione è necessario che le persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato procedano all’acquisto con metodi di pagamento elettronico di cui sono titolari, che traggano fondi detenuti su propri rapporti di credito o debito bancari o su rapporti intestati a componenti del proprio nucleo familiare certificato dal proprio stato di famiglia e costituito antecedentemente alla data di estrazione del premio ovvero che operino in forza di una rappresentanza rilasciata antecedentemente alla partecipazione e che associno all’acquisto medesimo il proprio codice lotteria, (…)

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Maria Chiara Visentin

Direttore Commerciale di Bludata Informatica
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