Nonostante TikTok si sia affermato come social media tra i più conosciuti al mondo, sono in molti ancora a crederlo un fenomeno di nicchia e legato ai giovanissimi.
D’altro canto, si tratta di una piattaforma inizialmente chiamata Musical.ly, pensata proprio per un target di adolescenti che potesse divertirsi a produrre video in playback.
In pochi anni le cose sono cambiate enormemente; oggi TikTok è un social media basato sul video sharing, in cui è possibile creare video brevi della durata massimo di 10 minuti e aggiungervi filtri, effetti, voiceover, audio e molto altro.
E chi pensa sia solo un fenomeno di nicchia, dedicato a balletti e che riguarda solo i giovanissimi, rischia di commettere un grande errore di valutazione.
Quali sono i numeri di TikTok a oggi? (fonte: SproutSocial)
Si stima che su questa piattaforma ci siano un miliardo di utenti attivi e l’app di TikTok è stata in assoluto la più scaricata nel 2022.
L’utente medio spende 95 minuti al giorno su questo social, che ha al momento tassi di coinvolgimento molto più alti di Facebook, Twitter e Instagram.
Uno degli aspetti più interessanti sta nell’impatto che TikTok ha sulle dinamiche di acquisto:
si calcola che il 55% degli utenti abbiamo comprato un prodotto dopo aver visto il brand sull’app e la metà degli user abbiamo acquistato qualcosa dopo aver visto una live su TikTok.
Insomma, si tratta di un social che può offrire grandi opportunità anche sul piano del business.
Quali sono i numeri di TikTok in Italia?
Guardando alle ricerche più recenti, si stima che in Italia circa 18 milioni di persone siano su TikTok, ovvero il 42% degli utenti che usano Internet.
Tutti giovani e giovanissimi? Assolutamente no.
Basta guardare infatti ai numeri della piattaforma pubblicitaria che offre questo social per scoprire che le persone raggiungibili dalle campagne su TikTok over 25 sono tra i 10 e i 12 milioni.
Vale la pena aprire un account su TikTok per il mio brand?
Come abbiamo visto quindi, TikTok è tutt’altro che un social per ragazzini, ma questo non significa che tutti i brand lo debbano considerare come uno spazio in cui essere presenti.
La prima cosa da considerare infatti è che, essendo una piattaforma totalmente basata sui video richiede un importante sforzo in termini di risorse creative e quindi umane ed economiche.
Prima di aprire un qualsiasi account social dovremmo chiederci:
- questo spazio social siamo in grado di produrre con costanza contenuti di qualità (in questo caso video) per presidiare come si deve questo spazio?
- abbiamo in-house le conoscenze e le esperienze per poter gestire la nostra presenza in modo efficace e professionale?
- abbiamo le risorse economiche per poter abitare questo spazio come si deve o eventualmente delegarne la gestione?
Concludiamo dicendo che TikTok è un social molto interessante per il business – i numeri ce lo dimostrano – e a oggi offre una potenziale visibilità gratuita senza paragoni, ma, specialmente per una piccola attività, l’effort di produzione di contenuti può essere molto alto.
Prima di aprire un qualsiasi account social – che potrebbe dare un’immagine poco professionale ed efficace se non gestito bene – facciamo le opportune valutazioni e chiediamoci se abbiamo tutto ciò che serve per partire con il piede giusto.