Prima di illustrare le novità per le operazioni con l’estero in vigore dal I luglio 2022, ricordiamo che il divieto di fatturazione elettronica per le fatture i cui dati sono da inviare al Sistema Tessera Sanitaria è stato prorogato fino al 31/12/2022.
L’obbligo di fatturazione elettronica per gli ottici è dunque in vigore solo per:
- Fatture alle aziende (B2B), avendo cura di non inserire dati sensibili, come da Interpello 307/2019;
- Fatture PA;
- Fatture ai consumatori per beni non detraibili, che quindi non vengono trasmesse al Sistema Tessera Sanitaria.
Per quanto riguarda il ciclo passivo, l’obbligo di fatturazione elettronica per i fornitori degli ottici è entrato in vigore il I gennaio 2019. Pertanto, da più di tre anni gli ottici devono ricevere le fatture elettroniche tramite un canale telematico, come, ad esempio, FOCUS FE.
Operazioni B2B con l’estero: nuove regole dal I luglio 2022
Il Decreto Fisco-Lavoro (DL 146/2021) ha prorogato al I luglio 2022 l’entrata in vigore dell’obbligo di comunicare le operazioni con soggetti non stabiliti in Italia tramite il Sistema di Interscambio. Pertanto, fino al 30/06/2022, i dati delle operazioni transfontaliere potranno essere trasmessi trimestralmente con il “vecchio” flusso dell’esterometro o, facoltativamente, emettendo fattura o autofattura/integrazione tramite il Sistema di Interscambio.
Dal I luglio 2022, con l’abolizione dell’esterometro, i dati delle operazioni con l’estero dovranno obbligatoriamente essere trasmessi al Sistema di Interscambio utilizzando il formato XML della fattura elettronica. Vediamo alcuni dettagli per le operazioni attive e passive, senza pretese di esaustività, cercando di semplificare temi alquanto complessi.
Operazioni attive (vendite)
Per ogni operazione attiva, sarà obbligatorio inviare al Sistema di Interscambio un file XML nel formato FE, impostando il Codice destinatario con il valore convenzionale “XXXXXXX”.
Nell’operatività quotidiana, ciò significa che occorre emettere fattura elettronica al soggetto estero inserendo “XXXXXXX” (sette volte il carattere “X”) nel campo Codice destinatario. Quindi cambia davvero poco rispetto a quanto avviene per l’emissione delle fatture elettroniche B2B ad aziende italiane.
Operazioni passive (acquisti)
Per gli acquisti da fornitori esteri, obbligo di invio al Sistema di Interscambio di integrazioni/autofatture XML con i nuovi tipi di documento TD17, TD18, TD19.
La gestione di questo tipo di documenti deve essere concordata con il Commercialista, in quanto i produttori di software che gestiscono le scritture contabili mettono a disposizione dei professionisti delle funzioni per emettere automaticamente i file XML con le integrazioni/autofatture del ciclo passivo.
Le nostre soluzioni per i centri ottici
FOCUS 10 opera tenendo conto dei divieti ed obblighi in essere nei centri ottici, per cui emette fattura cartacea per le fatture da trasmettere al Sistema TS e fattura elettronica negli altri casi. Il software è già stato aggiornato per gestire le operazioni con l’estero in base alle nuove regole descritte brevemente in questo articolo.
Il modulo per la fatturazione elettronica FOCUS FE, che include un portale per gestire lo scambio dei file-fattura XML con il Sistema di Interscambio, integra in modo semplice l’emissione, la trasmissione, la ricezione e conservazione a norma delle fatture elettroniche nelle procedure di FOCUS utilizzate quotidianamente.
Per saperne di più, contattaci tramite questo form, chiamaci al numero 0422.445442, oppure richiedi il DEMO gratuito di FOCUS 10.