Da qualche anno i motori di ricerca stanno cambiando pelle: si stanno trasformando in motori di scoperta ed esplorazione.
Il loro scopo non è più solo quello di aiutarci a trovare risposte alle nostre domande, ma di allargare i nostri orizzonti, mostrarci nuove strade e accompagnarci dove non sappiamo ancora di volere andare.
Come forse avrai già notato, Google ha iniziato a popolare le tue ricerche di un numero sempre maggiore di suggerimenti su contenuti e temi correlati ai tuoi interessi. Questa modalità ti avrà forse ricordato i social network, che infatti ti consigliano contenuti che potrebbero interessarti.
Qualcosa di simile avverrà nella barra di ricerca, dove alcune parole chiave ti suggeriranno non solo come completare le ricerche, ma finiranno per indirizzarle e, in qualche caso, dargli forma.
Le novità in arrivo sembrano essere state studiate per per contrastare l’ascesa di TikTok e degli altri social network.
Infatti milioni di utenti si rivolgono ai social anziché a Google.
Anche nel 2022 WhatsApp, Facebook, Instagram sono sia tra le piattaforme più utilizzate, sia tra quelle preferite dagli utenti.
Le principali motivazioni che spingono le persone verso i social media in Italia sono quelle di rimanere aggiornati, da un lato con l’attualità (news, al 48%), e dall’altro con amici e famiglia (47%) e il desiderio di riempire il proprio tempo libero (46%). (Fonte: We are social)
Sappiamo però che piattaforme come TikTok non sono veramente dei motori di ricerca: TikTok non ci aiuta a scoprire la data di un evento storico, né ci consente di prenotare una visita medica o di sapere quanto costa il biglietto dell’autobus a Milano.
TikTok, Instagram e YouTube sono tuttavia, potenti motori di scoperta: funzionano bene quando cerchiamo informazioni e consigli su ristoranti, viaggi e serie televisive da guardare, per esempio.
Internet è più visivo e interattivo che mai.
Google si propone quindi non più come un processo di domanda-e-risposta, ma un sistema di esplorazione in cui gli utenti possono “provare a imparare nuove cose per le quali non esistono risposte ovvie”.
Le risposte diventano percorsi, le ricerche dei suggerimenti, i testi elementi visuali.
All’evento Search On 22, Google ha annunciato una serie di nuove funzionalità su Ricerca Google, Google News, Google Shopping e oltre.
Ecco alcuni degli aggiornamenti più rilevanti annunciati all’evento:.
1. Espansione multi ricerca
Google sta espandendo la multi ricerca a 70 nuove lingue nei prossimi mesi.
Che cos’è la multi ricerca di Google? La ricerca multipla di Google consente di utilizzare il telefono della fotocamera per eseguire ricerche in base a un’immagine, basata su Google Lens, quindi aggiungere una query di testo aggiuntiva sopra la ricerca di immagini.
Google utilizzerà quindi sia l’immagine che la ricerca testuale per mostrarti i risultati della ricerca visiva.
Come funziona la multi ricerca di Google?
Apri l’app Google su Android o iOS, fai clic sull’icona della fotocamera di Google Lens sul lato destro della casella di ricerca. Quindi punta la fotocamera verso qualcosa nelle vicinanze o carica una foto o un’immagine dalla galleria. Quindi scorri verso l’alto sui risultati per visualizzarli e tocca il pulsante “+ Aggiungi alla tua ricerca”. In questa casella puoi aggiungere del testo alla tua richiesta di foto.
Puoi sapere di più su questa funzione qui.
2. Multi ricerca “vicino a me” in arrivo
Google ha annunciato che alla fine dell’autunno 2022 lancerà la ricerca “vicino a me” nei risultati di ricerca in inglese e negli Stati Uniti.
Aspettiamoci quindi di vederla presto anche da noi.
La ricerca di informazioni e prodotti “vicini a me” allarga la possibilità di ricercare prodotti tramite la fotocamera e di ottenere informazioni con risultati locali. Ad esempio, se vuoi trovare un ristorante che abbia un piatto specifico, sarà possibile farlo.
Fig: Multisearch e Multisearch Near Me. Fonte immagine: Google
5. Nuovi perfezionamenti di ricerca
Google sta perfezionando il completamento automatico delle ricerche.
Già ora, se digiti la tua frase di ricerca, Google presenta delle possibili parole per completare la frase.
Ecco la ricerca in azione:
Fig: Google sta diventando più proattivo nell’aiutarti nella ricerca, essenzialmente ripensando al modo in cui funziona il completamento automatico. Fonte immagine: Google
La novità in arrivo è che vedrai un numero sempre maggiore di completamenti automatici durante la digitazione.
Questo dovrebbe farti riflettere su come è strutturato il tuo sito internet e su quali frasi di ricerca è stata costruita l’ottimizzazione pagine del sito.
Per completezza di informazione, occorre ricordare che Google ti offre la possibilità di perfezionare la tua query dopo aver eseguito la ricerca, consentendoti di aggiungere o rimuovere argomenti che desideri approfondire o ridurre.